
L'imprevedibile viaggio di Harold Fry
Interpreti e ruoli
Jim Broadbent (Harold Fry), Penelope Wilton (Maureen Fry), Bethan Cullinane (Maureen da giovane), Linda Bassett (Queenie Hennessy), Joseph Mydell (Rex), Daniel Frogson (Wilf), Earl Cave ( David Fry), Monika Gossman (Martina), Joy Richardson (suor Philomena), Ian Porter (Jim, l'oncologo), Maanuv Thiara (Mick), Nina Singh (ragazza del Garage ).
Soggetto
È un normalissimo mattino di metà aprile, quando il neo-pensionato Harold Fry riceve la lettera che sta per sconvolgere la sua vita. Queenie Hennessy, una ex collega e amica, gli ha scritto per dirgli addio: si trova, infatti, in una casa di cura nel Nord dell’Inghilterra e sta per morire di cancro. Sopraffatto dai ricordi e dalle emozioni, Harold riesce a fatica a buttare giù qualche parola per rispondere a un tale messaggio, ma una volta arrivato alla cassetta della posta qualcosa lo blocca. Sono passati vent’anni dall’ultima volta che ha visto Queenie e non ha mai potuto ringraziarla per quello che ha fatto per lui, così, spinto da un impulso improvviso e del tutto irrazionale, decide di andarla a trovare e semplicemente… comincia a camminare. Si convince che finché lui camminerà, lei continuerà a vivere. Inizia così un lungo viaggio a piedi, mille chilometri che lo porteranno da Kingsbridge a Berwick-upon-Tweed, senza scarpe da trekking né bussola, per non parlare di una cartina o di un cambio di abiti. Ma nonostante le vesciche ai piedi e i dolori alla schiena, ogni passo è un’occasione per rivivere il suo passato e sbloccare i tragici ricordi che lo hanno sempre più allontanato da sua moglie Maureen; ogni incontro una speranza di rinnovamento. La sensazione di libertà che gli provoca questa avventura nell’ignoto è inebriante, perché finalmente la sua vita ha uno scopo e lui non può fallire. Impossibile non farsi trascinare dall’ottimismo di Harold Fry, l’anziano impacciato e gentile, la cui eccezionale storia ci ricorda che tutto è possibile e che senza amore non si può fare niente che abbia davvero importanza.
Valutazione Pastorale
Una storia che commuove tratta dal romanzo di Rachel Joyce che ha ispirato il regista Hettie MacDonald (già regista della serie TV "Normal People", tratta dal romanzo di Sally Rooney), con protagonisti il premio Oscar Jim Broadbent e una delle interpreti di "Downtown Abbey", l'attrice Penelope Wilton.
Un film dolcissimo sull'importanza del valore dell'amicizia e della bellezza di un gesto gentile, elementi capaci di rendere possibile l'impossibile. Harold è un anti-eroe, un moderno Forrest Gump che vuole solo redimersi e rimediare a un passato ingombrante e doloroso, dove i passi falsi sono stati troppi e hanno portato a conseguenze apparentemente insanabili. Vista l’ultima scena del film, il pensiero che rimane è che ci si può riappacificare con sé stessi e con gli altri, se lo vogliamo veramente e lo sentiamo nel profondo del cuore, perché solo guardando al di là delle cose possiamo trovare le risposte a ogni nostra domanda e, soprattutto, perdonarci.